...feelin'good was good enough for me

giovedì 15 maggio 2008

mercoledì 14 maggio 2008

FRIENDS, ROMANS, COUNTRYMAN lasciatemelo dire: non sapete fare il "latte macchiato"!

Premettendo che a Roma ho bevuto i migliori cappuccini della mia vita, dovete capire che il latte macchiato è un'altra cosa! Cappuccino uguale cappuccino, latte macchiato non uguale cappuccino-venuto-male-in-un-bicchiere.
Mettetevi nei panni del fan del latte macchiato che fa colazione fuori dopo aver preso tutte le mattine un autobus e due treni della metropolitana, arrivi al bar come per ricevere una grazia: stremato, ma pieno di speranza. Parte l'ordinazione, :- un latte macchiato, e già lì ti guardano strano perché programmati "'pper cappuccio" e 'sto latte macchiato che c'entra?, vabbè. Segue la preparazione e cominci ad irrigidirti perché speravi di aver beccato l'incompetente il giorno prima ma cominci a realizzare che trattasi di pastrocchio non episodico.
  1. il caffè utilizzato è già nel bricchetto d'acciaio e non viene fatto al momento
  2. il bicchiere non è quello adatto, ho ordinato un latte macchiato oppure un Fernet Branca?
  3. il latte viene appena scaldato, è vero che non deve essere bollente, ma diamine neanche un tiepido latte del cavolo
  4. le proporzioni e la modalità di mescolare latte e caffè sono oscene, non c'è amore... non c'è tecnica... non c'è niente!
  5. servito! un liquido color marrone di consistenza nulla e di temperatura ambiente ti attende sul banco...
Risultato?
Per le grazie è meglio rivolgersi a chi è del mestiere, per il latte macchiato si accolgono generose segnalazioni.

I'm bored!

Sono giorni che mi propongo di aggiornare questo blog con un nuovo post, ma a parte qualche piccola variazione e modifica su letture e musica in ascolto non mi sento propriamente comunicativa.
E perché?
Mancanza di ispirazione. Forse.
Apatia stagionale. Probabile.
Stand-by fisiologico. Comprensibile.
Termini il tuo orario di lavoro e sei una donna finita.
Eh già, perché a parte lesionare il proprio tratto gastroesofageo con cioccolato; a parte vegetare davanti alla Tv non riuscendo a seguire neanche il parlato di una fiction; a parte sostare bracciaconserte guardando inebetita per 4/6 minuti la cesta dei panni da stirare e decidere semplicemente di voltargli le spalle, a parte questo non fai proprio un accidenti di niente.
Poi un impulso autoconservativo ti parte all'improvviso e pensi: porebbe andarmi peggio! Potrei essere come "nunzia & gabri", e sedere a Montecitorio a scambiare bigliettini "galanti" con il Presidente.
"Baci".

giovedì 8 maggio 2008

Ztl: operazione Ghostbuster!









Roma. Relativamente alle zone a a traffico limitato, i vigili urbani hanno sequestrato 389 contrassegni irregolari.
Di questi: 82 intestati a persone decedute, 45 clonati, 15 rubati, 84 non validi etc.
Il conducente di una Panda ha varcato per 494 volte i passaggi Ztl di Trastevere, facendo valere contrassegno e carta di circolazione intestati al coniuge defunto tre anni fa.


Come direbbe Catalano:
Roma, città eterna...
Romani, automobilisti eterni.
Non fa una grinza!

P.S. ma che razza di post?! ...sono completamente preda del problema roma-mobilità
Qualcuno mi aiuti.


mercoledì 7 maggio 2008

McLeod's Revenge



Fredda cronaca: un mercoledì come gli altri, sveglia, colazione, saluti sulla porta come tutte le mattine, ciascuno si reca al proprio lavoro. Normalità. Routine.
Ma, attenzione!
Ore 13.00, ufficio, arrivo sms "Ti va di andare in Australia?".


martedì 6 maggio 2008

venerdì 2 maggio 2008

1° Maggio

1886 Inizio dello sciopero che porterà a ottenere le otto ore lavorative negli Stati Uniti. Questo evento viene oggi commemorato come Primo Maggio, Festa dei lavoratori o Festa del lavoro nella maggior parte delle nazioni industrializzate. La data ricorda anche le vittime degli incidenti di Chicago che segnarono l'inizio delle lotte operaie.

Non ho scelto le fave e il pecorino per stereotipare il 1° maggio.
L'ho fatto solo perché quando tutto intorno a te, improvvisamente, ti sembra estraneo il simbolo riacquista significato.
Il 1° maggio è la celebrazione di grandi conquiste, è celebrazione del riposo e il riposo è concetto sublime, a esclusivo uso del lavoratore. Perciò a voi che non fate un cazzo, a voi che vessate i lavoratori, a voi che ne castrate idee e iniziative, a voi che ne minate l'integrità, riducendoli alla fame per poi farne allodole a cui mostrare i vostri specchietti, a voi tutti... NIENTE FAVE E NIENTE PECORINO! Non vi è concesso goderne gusto e profumo stesi al sole, non vi è concesso accompagnarli ad un bicchiere di vino, non vi è concesso chiudere gli occhi, tacere all'improvviso... e respirare, consapevolmente, l'onestà del meritato riposo nella giornata del 1° Maggio.